Non è giusto ! Io sono tranquillamente in vacanza e, per quanto l'età consente, sto abbastanza bene. Mentre in questi stessi giorni una mia cara amica, ancora nel pieno della maturità e con un figlio neodiplomato, dunque un ragazzo, sta combattendo in un letto d'ospedale contro il male del secolo. La situazione diventa ogni giorno più difficile, al limite della disperazione. Io non so capacitarmi, non ce la faccio a capire ed accettare perchè certe cose succedano. C'è una famiglia distrutta, una bella famiglia che ho visto crearsi negli anni, solida, serena, con tanto futuro davanti. Ed ora tutto sta drammaticamente precipitando. No, non è giusto che il destino colpisca così duro e cieco. Non lo accetto. Nè mi consolano le solite vuote parole sui "disegni" della provvidenza o le dotte citazioni del genere "muore giovane chi è caro agli Dei".
Vorrei fare qualcosa per sostenere questi miei amici che stanno soffrendo, ma mi sento del tutto impotente e riesco solo ad urlare la mia rabbia contro tutto e tutti.
Lupo.
Verso gli ottanta/13
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Ho deciso di pubblicare in forma eBook sia L'Ascoltatrice che Dep&Dap.
Civetteria senile. Il libro dedicato all'Imperatore Adriano invece se ne
resta in ar...
1 anno fa
5 commenti:
caro Luciano, ti sono vicina, le parole sono superflue.... purtroppo non siamo noi a decidere delle nostre vite....
L'unica cosa che mi viene da dire è. lascia sgorgare il tuo affetto per queste ersone e cerca di dare loro forza. E di fartene. Non so se ci sia disegno né è dato saperlo. Sono drammi che la casualità distribuisce senza riguardo alcuno.
luigi
il discorso della provvidenza divina rivolta anche me
siamo impotenti, è vero
possiamo solo amare
marina
COS'E' GIUSTO A QUESTO MONDO,
Lupo? Condividiamone almeno l'empatia e gli occhi.Ciao,Bianca 2007
Mi auguro di non avere altri drammi su cui dover riflettere, almeno per un po'. Sono infatti tornato dal mio periodo di riposo giusto in tempo per dare l'addio alla mia sfortunata amica e collega. Eravamo in tanti a darLe l'ultimo saluto. Non mancava nessuno, quasi, della vecchia "squadra". Commozione, affetto, ricordi ....
Basta. Ora si deve riprendere a guardare avanti, verso il futuro e la vita che, comunque sia, continua.
Grazie per i vostri commenti. Lupo.
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