venerdì 13 febbraio 2009

Gasparri si arrabbia per la vignetta di Vauro


Non c'è pace per la trasmissione di Santoro. Stavolta s'è incazzato di brutto Gasparri. E' un fatto: c'è sempre qualcuno che se la prende con Anno Zero, ma trattandosi di una trasmissione molto di parte è inevitabile che ciò succeda. Quando recentemente ci fu il caso della Annunziata ho scritto un post in cui sostenevo che la giornalista aveva fatto male ad andarsene da Anno Zero; non ho però dimenticato di sottolineare la faziosità di Santoro e la sua conclamata arroganza. Anno Zero è così, dice tante verità in modo un po' scomodo, ma basta cambiare canale se uno non gradisce. Inoltre non mi pare che le brutture mostrate dai vari servizi siano smentite nella sostanza, cioè non si vede qualcuno del governo impegnato a ribattere puntualmente a quanto mostrato in TV. Dunque, cosa bisogna pensare ? Se si incazzano per le critiche o peggio per la presa in giro, e basta, vuol forse dire che non hanno la forza della verità dalla loro ?
Il fatto è che per Gasparri i vari Santoro, Travaglio, Vauro, Guzzanti non dovrebbero neanche esistere ... figuriamoci se riesce ad apprezzare la satira, che fin dai tempi antichi è un po' il sale della politica. Da troppo tempo, ormai, questo esponente di An compare in TV, fa dichiarazioni, offende, straparla fino a infastidire persino il suo capo supremo Fini (che giorni fa, quando il capogruppo della maggioranza offese Napolitano, lo ha ripreso pesantemente). Se si guarda bene la vignetta, si vede che l'onorevole (!) ha l'espressione tipica di chi non ha avuto troppa fortuna col QI: le palpebre ptosiche e la bocca semi aperta, non è vero ? Secondo me non ci arriva, come si dice in questi casi. Ad es. non so cosa pensare del suo blaterare contro i lauti stipendi che Santoro e compagnia si portano a casa. Infatti lui, Gasparri, non prende anch'egli un sacco di soldi da tutti noi contribuenti ? E per fare cosa, poi ? Qual è il suo contributo alla crescita del Paese ? Io mi ricordo solo del suo adoperarsi in favore del nano ridens dai capelli dipinti, nient'altro. L'importante, per la destra al potere, è dimostrare ogni giorno di più insofferenza per le critiche, provare ad annichilire l'avversario, gonfiare i muscoli e minacciare: in fin dei conti, non è stato il popolo a votare così ? E allora, che cavolo volete ?
Lupo.

3 commenti:

Lara ha detto...

Certo, sono le critiche che non sopportano. Per questo cercano di chiudere tutto quanto può essere opinione contraria (v. prossimamente la rete)

Ti ringrazio molto per l'ottimo commento che mi hai lasciato giorni fa sul mio blog.

Un caro saluto.

Anonimo ha detto...

costui, il figlio che a nessun genitore si augurerebbe, mi parrebbe adeguato alla nobile professione del leccatore di francobolli. Non i francobolli ma lecca lo stesso. Ma la colpa non è sua ma di chi, alla ricerca di mezze cartucce, sottopancia e yes-men lo ha messo lì. E costui è grato al capo.
Gli elettori hanno scelto? Verissimo. Ed a questo punto, dopo la vicenda Englaro me ne sono fatto una ragione e non mi meraviglio neppure più.
luigi

DolceBuba ha detto...

Ciao Lupo,
finalmente ho trovato il tempo di passare da http://viadellapolveriera.blogspot.com/ che mi avevi segnalato... L'avevo già incrociato durante la fase di commenti ad altri blog... Avevi ragione, ne valeva la pena dare una sbirciatina... Buon fine settimana e a presto