venerdì 27 giugno 2008

Chiare, fresche e dolci acque


Reduce da un breve giro in Provenza, vorrei ricordare con una foto le acque della Sorgue in Valchiusa, e trascrivere almeno i primi versi della famosa canzone petrarchesca, che celebra il luogo oltre che l'amata Laura.

Chiare, fresche e dolci acque,
ove le belle membra
pose colei che sola a me par donna;
gentil ramo ove piacque
(con sospir mi rimembra)
a lei di fare al bel fianco colonna;
erba e fior che la gonna
leggiadra ricoverse
co l'angelico seno;
aere sacro, sereno,
ove Amor co' begli occhi il cor m'aperse:
date udienzia insieme
a le dolenti mie parole estreme.
.............

5 commenti:

DolceBuba ha detto...

Caro Lupo, ti ringrazio per questi bei versi.... Per pochi istanti è stato come ritornare ai tempi spensierati della scuola....

Anonimo ha detto...

GRAZIE
per questa splendida foto.E questi versi a me così profondamente cari che sono un tutto UNO con quell'acqua sorgiva originaria della VITA stessa che,pur nel suo mutamento ritorna pura là dove è nata.Buona giornata Lupo,Bianca 2007

marina ha detto...

che meraviglia! viene voglia di addormentarsi su quelle acque
grazie! marina

Anonimo ha detto...

Caro Lupo,
Ma perchè non hai detto che venivi in Provence ?
Ti avrei volentieri invitato a mangiare con me i prodotti regionali....
Cari saluti
Alain

lupo42 ha detto...

caro Alain, ti ringrazio del pensiero molto gentile, davvero ! Ero in compagnia di parecchie altre persone, con orari ed itinerari prestabiliti e sarebbe stato estremamente complicato "deviare". Spero ci possa essere un'altra occasione, perchè no ? Grazie di nuovo e ciao.
P.S. sono da poche ore rientrato dalle vacanze ed ho appena dato una sbirciatina al blog ...
Ciao. Lupo.