Dicono che la scuola finlandese, il sistema educativo vigente in quel lontano paese, sia tra i migliori al mondo.
Se pensiamo che solo a novembre dell'anno scorso era già successa una follia analoga, preannunciata da un delirante video su Youtube, mi viene da dire: viva la scuola italiana !
Lupo.
4 commenti:
Non so cosa dire.... solo 5 ore fa ero al Commissariato di Polizia della mia città a sporgere denuncia perchè 7-8 "escrementi umani" non ancora maggiorenni insieme ad un "angioletto" di 5 anni (considerati sicuramente FIGLI MODELLO da dei genitori più escrementi di loro) mi hanno riempita di sputi mentre aspettavo l'autobus e non contenti hanno percosso a calci e pugni il pexiglass della pensilina... Mi chiedo cosa sarebbe successo se al posto mio ci fosse stata una persona anziana... L'epilogo della serata è che sono qui a scriverti alle 0,30 perchè non riesco a smaltire l'adrenalina che ho in corpo nonostante 50 gtt di Passiflora + il Rescue Remedy dei fiori di Bach, e dopo una colica addominale da nervoso...
Cara Buba,
accidentaccio, che roba mi stai raccontando ! Mi dispiace un sacco che sia successa proprio a te una disavventura del genere, così sensibile come sei.
Di fronte ad episodi del genere mi tornano in mente i calci nel sedere che il nostro maestro delle elementari, se la facevamo troppo grossa, fingeva di assestarci quando gli passavamo vicino.
Altri tempi, altra educazione.
Non te la prendere, rilassati e pensa positivo. Ciao. Lupo.
Caro Lupo purtroppo dove ti volgi vedi uno scenuflegio. Meno cruento l'episodio che Buba racconta, ma emblematico di un cammino verso il peggio.
Ai tempi della mia scuola elementare, oltre a qualche bacchettata, per i casi gravi il maestro metteva i discoli i ginocchio sui ceci. Non rimpiango i tempi e non censuro quei metodi. Era comunque un metodo per imparare la responsabilità e la punizione. Insomma un meccanismo fondamentale del vivere civile.
Comunque l'episodio in finlandia, come il precedente è spaventoso nel suo orrore morale e materiale.
luigi
E' DIFFICILE
trovare "modelli" a cui guardare nella scuola di oggi.Le scuole sono lo specchio della società.La società lo specchio delle famiglie.Le famiglie lo specchio di singoli che si uniscono senza essere emotivamente Adulti e consapevoli dell'impegno da assumere nè verso il partner nè verso i figli che verranno.Ciò che si produce è un capovolgimento di ruoli senza nessun fondamento poggiato su degli autentici valori che,senza volerli imporre trovano la loro collocazione nell'autorevolezza che si fa ascoltare.Aspetta comunque sempre al singolo revisionare la propria vita e poi ripartire unendosi ad altri che hanno fatto lo stesso cammino.Solo così la scuola sarà vivaio e fucina di formazione.Di aiuto per aprire le piccole menti offrendogli i mezzi giusti e sapienti per farlo,senza coercizioni ma con la doverosa severità che si chiama AMORE CONSAPEVOLE.Bianca 2007
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