Cinque morti, uno alla Fiat di Melfi

ROMA - Cinque lavoratori morti in poche ore, vittime di altrettanti incidenti sul luogo di lavoro. Dopo l'ondata di indignazione provocata dalla tragedia nell'acciaieria ThyssenKrupp, non si arresta la catena delle morti bianche che continua a colpire da nord a sud della penisola. Le vittime a Venezia, Alessandria, in provincia di Roma, nello stabilimento della Fiat di Melfi e nel modenese.

Vado a dormire con quest'ultima rasserenante notizia.
Ragazzi, bisogna darsi una mossa. Qui non cambia proprio niente, è una cosa pazzesca !

Lupo

1 commento:

Anonimo ha detto...: Caro Luciano,
ogni anno le statistiche ufficiali ci dicono che ci sono stati un certo numenro di incidenti sul lavoro, ma in realtà la situazione é molto più grave se si considerano i numerosissimi incidenti che regolarmente
non vengono denunciati e per tanto non rientrano in nessuna delle percentuale o statistiche che vengono ufficializzate.
Dalle mie parti per esempio,
dove il lavoro é poco e mal retribuito il fenomento é talmente consolidato che non fa più neppure scalpore.; 19 dicembre 2007 alle ore 16:37